lunedì 26 novembre 2012

CACAO COFFEE LOAF


L’antica popolazione Inca conosceva il cacao, ma i primi a coltivarlo sono stati i Maya che commercializzarono  questo meraviglioso prodotto  e usavano i semi come moneta di scambio tra le tribù indigene.
L’Europa scoprì il cacao tramite Cristoforo Colombo quando  portò i primi semi in Spagna.
Il cacao è estremamente benefico: ricco di sali minerali quali ferro, calcio, magnesio , fosforo, potassio, zinco nonché antiossidanti.
Per combattere lo stress della vita quotidiana, ecco una buonissima e benefica carica di cacao e caffè………Cacao Coffee Loaf  (“loaf” per la sua forma a panetto) 
CACAO COFFEE LOAF

Ingredienti:
150 g  burro a temperatura ambiente
180 g zucchero di canna
120 g  farina
1 cucchiaino lievito per dolci in polvere
1 cucchiaino bicarbonato di sodio
1 bustina di vanillina
3 uova grandi
20 ml latte
1 cucchiaio rum
80 g cacao in polvere
2 cucchiai caffè ristretto

In una ciotola mescolate la farina, il lievito, il sale, il bicarbonato di sodio, il cacao e  la vanillina precedentemente setacciati.  Mescolate e mettete da parte. Versate il latte in un bicchiere. Aggiungetevi il caffè ed il rhum. Mescolate e mettete da parte.

Con la frusta elettrica montate il burro a crema. Unite lo zucchero  e montate affinchè  il tutto sarà denso come una crema. Unite le uova, uno alla volta,  avendo cura di mescolare bene.
Incorporate gradualmente gli ingredienti secchi alternandoli con il composto di latte,  iniziando e terminando con gli ingredienti asciutti.
Amalgamate bene e versate in uno stampo rettangolo 18x10 con bordi alti 7 cm.
Infornate a 175° per circa i ora o affinchè inserendo uno stuzzicadenti al centro ne uscirà asciutto.
Togliete dal forno e fatelo raffreddare prima di sformarlo. 

Servizio fotografico di Maria Evans


domenica 11 novembre 2012

POPPY SEED COOKIES

Photo courtesy: Jamie Fisher       www.flickr.com/photos/star-man/
Oggi, 11 novembre, in Canada si onora il “Remembrance Day", giornata in cui si commemorano i soldati canadesi caduti in guerra. Nel mondo anglosassone, i papaveri sono simbolo della memoria delle vittime sui campi di battaglia.  Questi fiori sbocciano nei campi di Flanders, a Berlino, dove migliaia di soldati canadesi persero la vita durante la Prima Guerra Mondiale.  
Il papavero  simboleggia, con la sua corolla color rosso- sanguigno, il sangue versato in quel luogo. Infatti, i Canadesi portano un papavero rosso all’occhiello.
Onoriamo questa giornata con i biscotti ai semi di papavero.

Ma prima della ricetta rendiamo omaggio a questa giornata con i primi versi del poema, “In Flanders Field” di John McCrae:
In Flanders fields the poppies blow
      Between the crosses, row on row,
   That mark our place; and in the sky
   The larks, still bravely singing, fly
Scarce heard amid the guns below.

We are the Dead. Short days ago
We lived, felt dawn, saw sunset glow,
   Loved and were loved, and now we lie
         In Flanders fields.

Take up our quarrel with the foe:
To you from failing hands we throw
   The torch; be yours to hold it high.
   If ye break faith with us who die
We shall not sleep, though poppies grow
         In Flanders fields.
(la traduzione è in fondo)
POPPY SEED COOKIES
Biscotti ai semi di papavero

Ingredienti: 
260 g farina
½ cucchiaino bicarbonato di sodio
½ cucchiaino sale
1 ½ cucchiai semi di papavero
150 g zucchero
110 g burro
1 uovo intero
3 cucchiaini scorza di limone grattugiata (2-3 limoni)
5 cucchiaini succo di limone
½ cucchiaini estratto di vaniglia

In una terrina setacciate la farina, il sale, il bicarbonato. Unite i semi di papavero e mescolate. Mettete da parte.

In una grande terrina montate il burro e poi aggiungetevi lo zucchero. Continuate a lavorare finche sarà morbida come una crema. Aggiungete l’uovo ed amalgamate.  Unite la scorza e succo di limone. Mescolando molto bene. Incorporate  gradualmente gli ingredienti asciutti.
Versate l’impasto su un piano e lavorate per 1 minuto. Infarinate la spianatoia e formate un rotolo dal diametro di 4cm. Mettetelo in frigo per almeno un’ora.

Trascorso il tempo in frigo, tagliate il rotolo a fette spesse  3-4mm.
Disponete su una placca da forno leggermente unta. Infornate a 180° e cuocete per 10 minuti circa o affinchè i bordi incominciano a dorarsi. Sfornate e lasciate riposare per 2 minuti prima di rimuovere i biscotti dalla placca. Trasferiteli poi su una gratella  a raffreddare completamente.

Il rotolo può essere tenuto in frigo per 2 giorni o congelato per un mese. Al bisogno, fatelo scongelare in frigo tanto quanto vi permetterà di tagliare le fette.

Sui campi delle Fiandre spuntano i papaveri
tra le croci, fila dopo fila,
che ci segnano il posto; e nel cielo
le allodole, cantando ancora con coraggio,
volano appena udite tra i cannoni, sotto.


Noi siamo i Morti. Pochi giorni fa
eravamo vivi, sentivamo l'alba, vedevamo
risplendere il tramonto, amanti e amati.
Ma adesso giacciamo sui campi delle Fiandre.



Riprendete voi la lotta col nemico:
a voi passiamo la torcia, con le nostre
mani cadenti, e sian le vostre a tenerla alta.
e se non ci ricorderete, noi che moriamo,
non dormiremo anche se i papaveri
cresceranno sui campi di Fiandra.

(Traduzione di Riccardo Ventura)



Servizio fotografico: Maria Evans